Antibiotico fluoroquinolone: guida pratica e consigli d'uso

Le fluoroquinoloni sono una famiglia di antibiotici molto usata per combattere infezioni batteriche. Se il tuo medico te ne ha prescritto uno, è utile capire perché è stato scelto, come assumerlo al meglio e quali segnali di allarme tenere d'occhio.

Quando si prescrivono le fluoroquinoloni

Generalmente si ricorrono a questi farmaci quando le infezioni coinvolgono vie urinarie, polmoni, seni o la pelle e i batteri sono noti per resistere ad altri antibiotici. Sono molto efficaci contro E. coli, Staphylococcus aureus (non MRSA) e Pseudomonas aeruginosa. Il medico sceglie una fluoroquinolone se i risultati dei test di laboratorio mostrano che il patogeno è sensibile a questo gruppo.

Un altro motivo comune è la necessità di una terapia orale che abbia una buona penetrazione nei tessuti. Molte fluoroquinoloni hanno una lunga emivita, quindi si può spesso ridurre la frequenza delle dosi a una o due al giorno, rendendo più semplice il rispetto del trattamento.

Rischi e effetti collaterali più comuni

Come tutti gli antibiotici, le fluoroquinoloni possono provocare effetti indesiderati. I più frequenti sono nausea, diarrea e mal di testa. Se noti sintomi gastrointestinali, prova a prendere la compressa con cibo, ma evita latticini e integratori di calcio che possono ridurre l’assorbimento.

Alcune persone sperimentano problemi muscolari: crampi, debolezza o, in rari casi, tendinite e rottura del tendine, specialmente nei soggetti over 60, negli sportivi o chi assume corticosteroidi. Se senti dolore improvviso al tendine, interrompi il farmaco e contatta il medico subito.

Un altro avvertimento riguarda i disturbi del sistema nervoso centrale. Puoi avvertire vertigini, insonnia o confusione. Se questi sintomi peggiorano, è meglio far controllare la terapia.

Le fluoroquinoloni sono anche associate a un aumento della resistenza batterica. Non usarle per infezioni virali o per lievi disturbi che non richiedono antibiotici. Segui sempre la durata prescritta e non interrompere il trattamento prima del tempo, anche se ti senti meglio.

Infine, informati sui possibili effetti sul cuore. Alcuni, come le ciprofloxacina e le levofloxacina, possono prolungare l’intervallo QT, un segnale elettrico del cuore. Se hai problemi cardiaci o prendi altri farmaci che allungano il QT, il medico valuterà se il beneficio supera il rischio.

In sintesi, le fluoroquinoloni sono potenti alleate contro infezioni serie, ma vanno usate con cautela. Segui alla lettera le indicazioni del tuo medico, informa su eventuali allergie o farmaci in corso, e segnala subito qualsiasi sintomo strano. Così potrai sfruttare al massimo la loro efficacia minimizzando i rischi.